Situazione generale:
E’ la traslazione del vortice depressionario dallo Ionio al Peloponneso che ha consentito il ripristino delle condizioni mete su gran parte della nostra penisola e specialmente al Centro-Nord. Restano dei retaggi locali di maltempo e maggiore sporcizia nuvolosa sulle regioni meridionali, in risalita parziale lungo l’Adriatico, a causa della vicinanza dei flussi ciclonici di aggiramento dalla Grecia. Su scala continentale si nota una vasta perturbazione artica in azione sulla Scozia e sulla Scandinavia, gravida di abbondanti nevicate, mentre le sue propaggini inferiori stanno entrando dal Nord-Atlantico sulla Francia e per stasera impatteranno sul versante transalpino occidentale.
Evoluzione per i prossimi giorni sull'Italia:
Il passaggio della perturbazione nord-atlantica sarà contenuto piuttosto bene dalla barriera alpina la quale ne limiterà di molto i potenziali effetti sullo Stivale e in special modo sulle regioni settentrionali. Tuttavia per domani alcune tracimazioni si verificheranno, solo localmente sul Nord-Est, più diffusamente dalla Toscana e in scivolamento verso sud lungo il versante tirrenico con parziale valica mento dell’Appennino in direzione di Marche e Abruzzo. L’affondo della depressione nordica proseguirà anche per mercoledì e, un più a sud, per giovedì quando andrà a formarsi un nuovo vortice sulle regioni meridionali prima di scivolare nella giornata di venerdì sullo Ionio e quindi ancor più verso l’Africa. Il maltempo riguarderà le Marche soprattutto nella giornata di mercoledì con i flussi freddo-umidi in copioso inserimento dalle coste. Nel frattempo, valori termici in significativa flessione per mercoledì e in risalita per sabato.