Meteo e Clima nelle Marche

Meteorologia e climatologia per il territorio delle Marche, a servizio dell'agricoltura

Analisi dell'ondata di maltempo del 13-18 giugno 2014 nelle Marche

clock giugno 25, 2014 13:05 by author admin
Il forte sconquasso termico che si è venuto a creare a seguito della discesa di un nucleo di aria fredda artica in contrasto con l'aria calda accumulatasi dopo un periodo di alta pressione sostenuta dalle correnti calde in risalita dall'Africa, è stata la causa scatenante di una nuova fase di instabilità su buona parte della penisola italiana, in alcuni casi caratterizzata da fenomeni particolarmente violenti. Sulle Marche, la situazione è cominciata a degenerare nella giornata di venerdì 13 con i primi rovesci e temporali che hanno interessato soprattutto l'entroterra e le province settentrionali nel corso del pomeriggio. [Prosegue]


La primavera 2014 nelle Marche

clock giugno 17, 2014 11:24 by author admin
La stagione primaverile 2014 è stata caratterizzata da frequenti condizioni di alta pressione sul comparto europeo settentrionale ed orientale, così come testimonia l'estesa anomalia positiva del geopotenzionale a 500mb particolarmente accentuata in prossimità del Mar del Nord. La disposizione anticiclonica ha favorito la penetrazione delle correnti atlantiche verso latitudini più basse, in particolare mediterranee, bacino che ha dato poi origine a numerosi vortici depressionari alcuni dei quali sono stati causa di forti e diffuse precipitazioni sul nostro territorio regionale. [Prosegue]


Analisi dell'ondata di maltempo del 2-4 maggio 2014 nelle Marche

clock maggio 7, 2014 08:42 by author admin
Purtroppo è successo ancora. La nostra Regione è stata colpita da una nuova ondata di maltempo particolarmente consistente, che va ad aggiungersi a quelle dello scorso marzo e di novembre 2013. La causa è sempre la stessa: un nucleo depressionario di origine nord-atlantica che si isola sul basso Tirreno, in prossimità del Golfo di Napoli, e che tarda a migrare verso oriente a causa di un blocco di alta pressione sull'est-Europa. In tale configurazione, un flusso di correnti instabili in entrata dal Mare Adriatico, non trovando ostacoli orografici, provoca acute condizioni di maltempo sia sul settore costiero che sull'entroterra. Le precipitazioni assumono allora carattere diffuso e duraturo e si registrano notevoli accumuli di pioggia. [Prosegue]


ERRATA CORRIGE - Notiziario Agrometeo per la Provincia di Macerata del 25/03/2014

clock marzo 28, 2014 12:34 by author admin
A seguito delle segnalazioni ricevute si chiarisce che nel Notiziario Agrometeorologico 412 del 25.03.2014 per la Provincia di Macerata la nota (1) , riferita al principio attivo Oxifluorfen, è quella correttamente riportata sotto la tabella dei vari principi attivi (Su vite, drupacee e pomacee utilizzare a dosi ridotte (0,3 - 0,45 litri per intervento) in miscela con prodotti sistemici). A causa di un refuso, nella pagina successiva del notiziario, è rimasta una seconda nota (1) non pertinente con il contenuto del notiziario. Per evitare ogni possibilità di confusione si ribadisce che l'Oxifluorfen non è assolutamente ammesso in agricoltura biologica. [Prosegue]


L'inverno 2013-2014 nelle Marche

clock marzo 11, 2014 15:09 by author admin
La stagione invernale 2013-2014 è stata caratterizzata dalla permanenza di una profonda depressione di aria fredda polare sul Nord-Atlantico. Tale configurazione, complici anche i blocchi anticiclonici che spesso si sono venuti ad instaurare sul comparto russo ed est-europeo, ha favorito il flusso di correnti miti e umide oceaniche che poi si sono riversate anche sull'Italia arrivando dai quadranti occidentali. Ne è venuta fuori quindi una stagione dal carattere mite con precipitazioni spesso sopra la norma. [Prosegue]


Il caldo di gennaio 2014 nelle Marche e le piogge di fine mese.

clock febbraio 4, 2014 15:26 by author admin
Nel corso del mese di gennaio, un lobo del vortice polare dislocato per parecchi giorni sul Nord-America ha favorito il flusso di miti correnti atlantiche sull'Europa centro-occidentale, condizionando l'andamento termico in particolare sull'Italia. Le Marche non sono rimaste immuni da tale fenomeno, così come testimonia la temperatura media mensile superiore di molto al valore di norma [Prosegue]


L’autunno 2013 nelle Marche.

clock dicembre 17, 2013 10:50 by author admin
Per buona parte della stagione autunnale, fino a verso metà novembre, a dominare è stata l'alta pressione di origine atlantica con contributi di aria calda dal Nord-Africa che hanno mantenuto le temperature su valori spesso sopra la media specie ad inizio settembre ed a cavallo fra la fine di ottobre e l'inizio di novembre. Non sono mancate incursioni fredde settentrionali causa di abbassamenti termici e di rilevanti precipitazioni per il forte contrasto termico che si è venuto a creare con le calde acque mediterranee. Fenomeni che poi si sono amplificati nella seconda parte di novembre quando, in più occasioni, delle colate di aria fredda polare e siberiana hanno generato vortici in prossimità della nostra penisola. [Prosegue]


Modalità e procedure per la ricognizione dei danni e la delimitazione del territorio colpito da eventi atmosferici eccezionali piogge alluvionali novembre 2013

clock dicembre 10, 2013 14:56 by author admin
Scarica il decreto in formato PDF


Analisi dell'ondata di maltempo del 2 dicembre 2013 nelle Marche

clock dicembre 3, 2013 15:01 by author admin
Nel corso del fine settimana, il forte contrasto termico fra una precedente incursione fredda artica e masse d'aria più calde provenienti dal Nord-Africa, ha dato origine ad un vortice depressionario che progressivamente è risalito verso il basso Tirreno provocando acute condizioni di maltempo in particolare sul versante adriatico e sulle Marche [Prosegue]


Monitoraggio della qualità dei suoli – Novità operative e regolamentari nella nuova programmazione 2014-2020

clock novembre 19, 2013 11:08 by author admin
Il suolo sempre più al centro di interesse della comunità internazionale, prova ne è il ruolo fondamentale affidato a questa risorsa nell’ambito degli accordi sui cambiamenti climatici (Protocollo di Kyoto) sulla tutela della biodiversità (la Convenzione sulla diversità biologica o CBD - Convention on Biological Diversity) e sulla protezione della Desertificazione (Convenzione per Combattere la Desertificazione in quei Paesi che soffrono di Gravi Siccità, particolarmente in Africa, o Convenzione contro la desertificazione (UNCCD). [Prosegue]