a cura di Leonesi Stefano, Tognetti Danilo
La prolungata presenza dell'anticiclone di matrice nord-africana sul bacino del Mediterraneo, praticamente egemone da metà mese, ha dirottato sulla penisola italiana ondate di aria torrida sahariana facendo schizzare le temperature su valori davvero elevati i quali, complice l'umidità presente nei bassi strati dell'atmosfera, hanno provocato diffuse e opprimenti condizioni d'afa.
In particolare sul territorio marchigiano, l'ondata di calore più intensa può essere individuata nel periodo che dal 16 giugno si è protratta fino a fine mese, con le fasi più acute intorno al 20-22 giugno e al 29-30 giugno. La temperatura media regionale giornaliera ha fatto registrare notevoli anomalie positive rispetto alla media mensile 1961-2000: nel periodo 17-24 giugno, la differenza si è mantenuta costantemente al di sopra dei +5°C (fanno eccezione, di pochissimo, i giorni 26-27 con +4,9°C) con punte massime di +9,1°C il giorno 20, +9,4°C il giorno 21, +8,7°C il giorno 29 e +9,5°C il giorno 30.
Elevata è stata di conseguenza la temperature media del mese, pari a 23,5°C, decisamente più alta rispetto alla norma: +3,8°C, il secondo valore più alto per il mese di giugno dal 1961, inferiore solo ai 24,3°C del giugno della caldissima estate 2003.
Fra tutte le stazione della rete regionale di rilevamento dell'ASSAM, il valore massimo è stato di 40,6°C in località di Corinaldo il giorno 21; seguono i 40,5°C rilevati a Barbara. Valori prossimi alla soglia dei 40°C, anche a Treia (39,8°C, giorno 21), Matelica (39,6°C, giorno 30), Morro d'Alba (39,3°C, giorno 20), Moie (39,2°C giorno 30) e Tolentino (39,1°C, giorno 21).
L'elevato numero di notti tropicali, rafforza ulteriormente l'idea di calura raggiunta. La notte più calda è stata quella del 21, a Cupra Marittima, con una temperatura minima giornaliera di ben 26,6°C. Non hanno scherzato nemmeno le minime di Maiolati Spontini e Agugliano, rispettivamente pari a 25,8°C (il 20) e 25,7°C (ancora il 21).
Cattive notizie anche sul fronte delle precipitazioni, con un totale medio regionale di 16mm corrispondente ad una riduzione del -76% rispetto alla media 1961-2000. Mai così scarse le piogge sul territorio regionale nel mese di giugno, almeno dal 1961. Molto più contenuta la riduzione da inizio anno, -8%, con un accumulo medio di 355mm.
Tiene bene ancora l'indice a SPI a 3 mesi, sostenuto dalle piogge del bimestre precedente (aprile-maggio) ma aumenta, purtroppo, la siccità nel medio-lungo periodo classificata come severa dall'indice a 12 mesi SPI-12 su cui pesa ancora la scarsa precipitazione del secondo semestre 2011.
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Giorno
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Temp. Media Regionale (°C)
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Giorno
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Temp. Media Regionale (°C)
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16/06/2012
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23.1
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24/06/2012
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25.0
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17/06/2012
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24.7
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25/06/2012
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26.4
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18/06/2012
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25.5
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26/06/2012
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24.3
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19/06/2012
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26.9
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27/06/2012
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24.3
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20/06/2012
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28.4
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28/06/2012
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26.3
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21/06/2012
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28.8
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29/06/2012
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28.1
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22/06/2012
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27.3
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30/06/2012
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28.9
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23/06/2012
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26.6
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Temperatura media regionale (°C), 16-30 giugno 2012 (Fonte dati: Regione Marche – Servizio Agrometeo Regionale)
Andamento giornaliero di giugno 2012 dell'anomalia temperature media regionale rispetto alla media mensile 1961-2000 (linea rossa), doppio della deviazione standard mensile 1961-2000 (banda rossa) (Fonte dati: Regione Marche – Servizio Agrometeo Regionale)
Situazione sinottica delle ore UTC 00:00 del giorno 20 giugno 2012 descritta dalla mappa di analisi del geopotenziale a 500hPa elaborate dal modello GFS (Fonte dati http://www.wetter3.de/Archiv/)
Anomalia (%) precipitazione totale di giugno 2012 rispetto alla media mensile 1961-2000 (Fonte dati: Regione Marche – Servizio Agrometeo Regionale)
Andamento mensile indici SPI-3 e SPI-12 (Fonte: Regione Marche – Servizio Agrometeo Regionale)
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