Finalmente, dopo otto mesi e soprattutto dopo il gran caldo estivo, la temperatura media regionale torna sotto la norma. Cambio di tendenza anche per le precipitazioni, praticamente assenti in estate, abbondantemente superiori alla norma nel mese di settembre.
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La stagione è stata sicuramente caratterizzata dalla persistenza di figure anticicloniche di origine nord-africana e quindi le temperature si sono mantenute molto elevate mentre sono venute sostanzialmente a mancare le precipitazioni.
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Il mese di agosto del 2017 è stato caratterizzato da rilevanti condizioni di siccità dovute alle elevate temperature ed alle piogge scarsissime.
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Quello del 2017 è stato il terzo luglio consecutivo più caldo della norma nonché il quinto mese di luglio più caldo in assoluto per le Marche dal 1961. Come a giugno, continuano a mancare le precipitazioni.
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A differenza dello scorso anno, il mese di maggio è stato più caldo della norma. Sostanzialmente nella media le precipitazioni.
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Temperatura media regionale per il terzo mese consecutivo al di sopra della norma; aprile 2017 con un valore di 13°C fa registrare un +1,2°C rispetto 1981-2010. Lievemente superiori alla media le precipitazioni.
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L'intera stagione invernale è stata caratterizzata da un'anomalia positiva dei geopotenziali a 500mb che ha interessato le medio-alte latitudini europee. In dicembre e soprattutto in febbraio, tale surplus di geopotenziale ha interessato anche l'Italia. Per il nostro Paese c'è stato un cambio di fronte nel corso del mese di gennaio quando hanno prevalso geopotenziali più bassi della media che hanno portato a condizioni di maggiore freddo e abbondanti precipitazioni (anche nevose) queste ultime però solo al centro-sud.
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Marzo 2017 ha replicato in pratica il notevole surplus di temperatura del mese di febbraio. Dopo quattro anni consecutivi di maggiore piovosità, marzo, nel 2017, è stato più secco della norma.
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Con febbraio è stato annullato in pratica il freddo di gennaio visto che la temperatura media regionale, pari a 8,1°C, è stata di +2,7°C superiore al valore di riferimento del periodo 1981-2010. Con febbraio continua inoltre il periodo particolarmente piovoso iniziato a gennaio.
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Quello del 2017 è stato, per le Marche, il più freddo dell'ultimo trentennio. Da record le precipitazioni soprattutto a causa delle abbondante nevicate.
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